Il soggiorno è la stanza in cui la famiglia passa la maggior parte del tempo libero; ed è anche il locale migliore da cui partire per organizzare un trasloco. Se non si può rinunciare a mangiare o lavarsi, è invece possibile rimandare le comodità e le abitudini per qualche giorno. Ecco perché svuotare il soggiorno in anticipo permette di rendere efficiente il piano del trasloco riducendo i disagi al minimo.

I mobili del soggiorno, inoltre, sono quelli che più spesso cambiano casa insieme alla famiglia. Non creano le difficoltà di adattamento di una cucina o dei sanitari del bagno, non essendoci problemi di attacchi degli scarichi. Se il mobilio è componibile, riuscirete ad adattarlo quasi ovunque.

Per sapere come agire per spostare i mobili, contattare una società di traslochi Milano che vi illustri il procedimento da seguire. Saranno loro a indicarvi i tempi necessari e le modalità più efficaci. Voi intanto dovrete occuparvi dei vostri effetti personali.

Libri, riviste, dvd

La regola d’oro di ogni trasloco è sempre la stessa: eliminate il più possibile. Probabilmente avete accumulato libri, riviste e dvd negli anni, molti dei quali non guardate neppure più. Oggi poi, con gli ebook e le pay tv, la necessità di questi oggetti è molto diminuita. Partite quindi da qui per cominciare a inscatolare; mettete da parte i sentimentalismi, e buttate via tutto ciò che non predente in mano da più di 5 anni.

Oggetti tecnologici

La tecnologia è parte integrante del mobilio, e gran parte di questa ha sede proprio in soggiorno. Televisione, computer, consolle devono essere imballati con molta attenzione. Meglio fare questo lavoro con degli esperti, soprattutto per la televisione. E ricordatevi di inscatolare anche i cavi correttamente etichettati, o vi perderete quando dovrete rimontare tutto.

Componenti di arredo

Non solo mobile porta tv e credenza, in soggiorno ci sono diversi complementi di arredo. Partite da quelli più fragili, come soprammobili, vasi e lampade. Imballate tutto accuratamente, servendovi di pellicola pluriball o cartone ondulato. Segnalate tutto ciò che è fragile, sia con le apposite etichette, sia parlando con gli operai che effettueranno il trasloco.