I trigliceridi alti vengono evidenziati dalle analisi del sangue. Il termine medico per indicare questa condizione è ipertrigliceridemia e i valori devono essere superiori a 150 mg/dl, nonostante fino a 200 mg/dl la condizione è sempre nella norma e si parla solo di “leggermente elevati”.

 

I trigliceridi sono importantissimi e non dobbiamo certo considerarli come dei nemici. Sono per noi delle importanti riserve energetiche. Non sono altri che i componenti principali del tessuto adiposo.

 

Hanno diversi scopi. Per esempio quello di offrirci un isolamento termico contro le basse temperature. E’ molto importante però qual è la concentrazione dei trigliceridi nel sangue. I livelli eccessivi di trigliceridi possono aumentare il rischio cardiovascolare, così come di trombosi o coronapatie. Valori elevati di trigliceridi alti sono spesso associati ad alti valori di colesterolo alto. Tutto ciò non è sempre vero, molto dipende dalla persona.

 

Trale cause dei trigliceridi alti troviamo prima di tutto il consumo eccessivo di alcol e l’uso della pilla anticoncezionale. Ci sono poi l’ipotiroidismo ma anche il diabete scompensato, gli eccessi calorici e il troppo consumo di zuccheri semplici.

 

I sintomi chiaramente cambiano molto in base ai valori. Quando per esempio superano i 1.000 mg/dl la persona può provare dolori addominali molto acuti e potrebbero comparire delle chiazze giallastre sulla pelle, provocare dall’accumulo di lipidi.

 

Per combattere i trigliceridi alti è sempre bene seguire uno stile di vita sano. Bisogna ridurre gli alcolici a occasioni particolari, deve essere un’eccezione e non la norma. E’ importante tenere sotto controllo il peso senza mangiare cibi eccessivamente grassi. Una dieta ipercalorica.

 

Tutte le calorie che assumiamo in eccesso vengono trasformati in trigliceridi, i quali svolgono appunto la funzione di riserva energetica. Perciò è bene vedere come migliorare le caorie assunte e riequilibrare l’alimentazione. In questo modo si diminuisce sia il peso corporeo sia i valori dei trigliceridi.

 

Molto importanti sono verdura e legumi, ci aiutano a controllare l’assorbimento dei grassi. Aggiungerli alla dieta è molto importante. Così come può essere utile sostituire i grassi solidi con gli oli vegetali.