Se anche voi a casa avete uno scaldabagno per la produzione dell’acqua calda, ricordate di verificare sempre la pressione. Questo valore lo controlla anche il tecnico della revisione e manutenzione perché consente di garantire il corretto funzionamento dell’apparecchio.

Se non sapete bene come si controlla la pressione dello scaldabagno, continuate a leggere questa breve guida che vi spiega tutto quello che c’è da sapere sull’argomento.

Come si controlla la pressione dello scaldabagno

Controllare la pressione dello scaldabagno più semplice di quanto potreste pensare. Nella parte frontale dell’apparecchio c’è un indicatore con la lancetta che vi mostra qual è l’attuale pressione. Di solito, vicino all’indicatore è indicata all’unità di misura Bar, cioè quella utilizzata proprio per misurare la pressione.

Qual è il valore corretto della pressione

La pressione dello scaldabagno dovrebbe essere sempre inclusa tra il valore minimo di 1 Bar e il valore massimo di 2 Bar. Se così non fosse, dovrete più presto contattare il tecnico della manutenzione dello scaldabagno per regolarizzare la pressione e garantire il corretto funzionamento del sistema.

Cosa succede quando la pressione dello scaldabagno è troppo bassa

Quando la pressione dello scaldabagno troppo bassa della accorgerete subito perché non esce acqua calda dal rubinetto. Se la pressione si sta abbassando ma non è ancora scesa oltre 1 bar, può essere che l’acqua calda impieghi molto tempo a uscire dal rubinetto.

Un problema di pressione bassa dello scaldabagno può creare una forte disagio a tutta la vostra famiglia che non riesce a fare la doccia ma nemmeno a lavare i piatti, per esempio.

Cosa succede quando la pressione dello scaldabagno è troppo alta

In caso di pressione alta dello scaldabagno, potreste non accorgervene. Se notate delle goccioline da ma che cadono dal scaldabagno, verificate sempre il livello della pressione perché potrebbe essere un sintomo di pressione dell’acqua troppo alta. A lungo andare, la pressione alta dello scaldabagno può rovinare e rompere alcuni componenti fondamentali, come lo scambiatore di calore.

Per prendere subito un appuntamento, clicca qui www.scaldabagnoroma.it