Acquistare un iPhone ricondizionato conviene e, se sì, perché? In chi non abbia grossa familiarità con il mondo dell’elettronica rigenerata, la possibilità di acquistare un iPhone XS ricondizionato o qualsiasi modello successivo e più nuovo di iPhone a un prezzo considerevolmente più basso di quello di mercato potrebbe destare – non pochi – dubbi. Ci sono innumerevoli ragioni per cui, però, acquistare un iPhone ricondizionato conviene, persino più di quanto convenga acquistare ricondizionati altre marche e altri modelli di smartphone top gamma, e qui proveremo a capire meglio quali sono.

Prezzo, funzionalità, durata: perché acquistare un iPhone ricondizionato conviene

Partendo dal prezzo. Non solo un iPhone di ultima generazione e con buona capacità di memoria acquistato nuovo può arrivare a costare svariate centinaia di euro, ma gli iPhone sono forse tra i dispositivi che più lentamente vanno incontro a svalutazione nonostante diventino disponibili sul mercato modelli più nuovi. Risparmiare sull’acquisto di un iPhone così è praticamente impossibile, a meno di non ricorrere all’acquisto di un iPhone di seconda mano o, appunto, di un iPhone generato: nell’ultimo caso il risparmio può essere di almeno il 15% sul prezzo originale se si acquista in un Apple Store fisico o digitale, ma può arrivare anche al 30% o 40% se si decide di acquistare in negozi specializzati in smartphone rigenerati di tutte le marche.

Capire la differenza tra un semplice iPhone di seconda mano e un iPhone rigenerato è fondamentale per capire perché acquistare un iPhone ricondizionato conviene quando il proprio budget è limitato ma non si vuole rinunciare all’ultimo gadget di casa Cupertino. Mentre quando si acquista un semplice iPhone usato non si hanno garanzie rispetto alla sua funzionalità o alle sue performance e alla sua resa, un iPhone rigenerato è una sorta di usato garantito: dopo il primo utilizzo e prima di essere rimesso in vendita, infatti, il dispositivo passa attraverso una serie di passaggi che ne prevedono la formattazione, il reset delle impostazioni di fabbrica, la reinstallazione della versione originale del sistema operativo, l’eventuale sostituzione delle parti hardware malfunzionanti e quella della batteria perché l’autonomia di carica sia come quella originale. Di fatto, insomma, il refurbishing rende gli iPhone come nuovi e garantisce a chi acquista un iPhone ricondizionato la perfetta funzionalità dello stesso.

Anche la durata di tempo per cui, se cui il ricondizionamento è stato effettuato da un buon professionista, si riuscirà a utilizzare l’iPhone ricondizionato rende questo tipo di acquisto conveniente: 4 o 5 anni, contro i due di media degli altri tipi di dispositivi e durante i quali la spesa sarà più che ammortizzata.

Una garanzia di almeno un anno, la possibilità di adire al diritto di reso entro un minimo di 30 giorni sono ulteriori fattori per cui comprare un iPhone ricondizionato conviene almeno tanto quanto comprarne uno nuovo. Se si acquista negli Apple Store, per altro, quasi sempre si avrà il proprio dispositivo consegnato in una scatola bianca in tutto e per tutto simile a quella originale, con un documento di accompagnamento che ne descrive la storia e gli interventi subiti e con eventuali accessori (cuffie, alimentatori, caricabatterie) venduti in bundle con il modello in questione inclusi.

Il tutto senza contare che acquistare un iPhone ricondizionato conviene anche se si vuole fare bene all’ambiente e ridurre il numero di rifiuti elettronici difficili da smaltire.