Le serrature non sono tute uguali e fin dall’antichità si producono chiavi e serrature per impedire che vengano aperte. Vediamo ora quali sono le 4 tipologie di serrature più diffuse e che achive serve per aprirle in maniera da capire quale sia la migliore sotto il profilo della sicurezza e dell’antiscasso.

Chiave a mappa singola

La chiave più classica e antica è quella a mappa singola; si tratta di un modello che presenta la testa, lo stelo e poi in cima una mappa un alto che ha un disegno particolare, il quale aderisce perfettamente ai meccanismi interni di una serratura per aprila. Anche gli esperti del pronto intervento serrature Roma indicano questo tipo di chiave come la meno sicura poiché è facile aprirla: di solito, le porte interne di casa hanno chiavi di questo tipo.

Chiave a mappa doppia

La chiave a mappa doppia è un’evoluzione della chiave a mappa singola poiché è praticamente uguale con la differenza di avere un’altra mappa sullo stelo così da essere un po’ più sofisticata. Una chiave a mappa doppia è una tipologia che si usa sui portoni di ingresso oppure che viene aggiunta a una porta di ingresso con classe di sicurezza bassa per aumentare questo aspetto.

Chiave seghettata

La chiave seghettata è una tipologia che è stata introdotta un po’ più di recente per delle serrature che risultano più sicure e meno facili da scassinare. Una chiave di questo tipo è oggi molto diffusa e spesso caratterizza porte di classe di sicurezza 2 e 3 che sono preferibili dove il rischio di subire un’effrazione è ancora basso.

Chiave punzonata

Infine, c’è la chiave cosiddetta punzonata che ha un corpo patito caratterizzato da una serie di avvallamenti, i quali aderiscono perfettamente a una serratura a cilindri europei. Si tratta della serratura migliore anche secondo gli esperti del pronto intervento serrature Roma ed infatti è quella che viene montata sulle porte di classe 4 che sono quelle più indicate per situazioni a rischio.